Contatti

Il Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Viterbo si avvale, per le sue attività, di un efficiente ufficio di Segreteria a cui possono rivolgersi tutti i colleghi per le pratiche istituzionali, le informazioni e qualsiasi altro tipo di supporto.

Alla Segreteria possono rivolgersi anche i praticanti, gli aspiranti praticanti e tutti coloro che, a vario titolo, sono interessati all’accesso alla professione di Consulente del Lavoro o necessitano di specifiche informazioni in merito all’Ordine, al Consiglio Provinciale e alle rispettive attività.

La Segreteria del Consiglio Provinciale di Viterbo osserva i seguenti orari:

LUN – VEN Dalle 9.30 alle 12.30
 
 
 
 

Contatti

È possibile contattare la Segreteria del Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Viterbo, negli orari di apertura indicati sopra al seguente numero di telefono 

  • 0761/226960

Per informazioni di carattere istituzionale, per conoscere le procedure relative al praticantato e per informazioni di carattere logistico, relative ai convegni e agli eventi di Formazione, la segreteria del Consiglio Provinciale di Viterbo può essere contattata anche via mail o via Posta Elettronica Certificata utilizzando i seguenti indirizzi:

Posta Elettronica Certificata (PEC)

Si segnalano di seguito gli indirizzi di Posta Elettronica Certificata (PEC) del Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Viterbo e del Consiglio Territoriale di Disciplina:

 

IBAN

BANCA LAZIO NORD Filiale di Ronciglione

IT39C0893173240000040019904

 

Social Network

Non dimenticate che l’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Viterbo è presente e disponibile, per qualsiasi tipo di informazione e chiarimento, anche sui principali Social Network (Facebook, Instagram e LinkedIn) di cui si segnalano sotto i collegamenti alle rispettive Pagine:

Logo Facebook                   

 

Dove siamo

La sede del Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Viterbo è attualmente situata in viale Trieste, 127,  presso Villa Tedeschi, costruita su progetto di Lorenzo Tedeschi nel 1929/30. Splendida villa di inizio 900 caratterizzata da  un parco e un ampio colonnato all’interno. Oggi è sede dell’ Azienda Centro Italia  (ex Ce.F.A.S.).

E’ una azienda specifica della Camera di Commercio di Rieti  e Viterbo, costituita per la realizzazione di interventi formativi di specializzazione e qualificazione manageriale per i giovani provenienti dai Paesi in via di sviluppo, per imprenditori locali e per i quadri degli Enti Camerali.

Qui sotto una mappa interattiva fornisce un utile supporto per raggiungere la sede del Consiglio Provinciale anche a chi viene da altre città o da altre regioni.

 

 

2 pensieri riguardo “Contatti

  • 17 Ottobre 2019 in 13:20
    Permalink

    buongiorno, potreste darmi un’informazione gentilmente. Sono un medico TERESA NATA IL 15 OTTOBRE 1958. Dal 21 dicembre1992 ad oggi lavoro alla asl, ma ho riscattato per titolo 9 anni, 10 mesi e 20 giorni di laurea e specializzazione. Tra questo periodo e l’inizio del lavoro dipendente ho lavorato come guardia medica , specialista ambulatoriale etc, per un periodo di 1 anno e 7 mesi. Al compimento dei 62 anni ( ottobre 2020) potrei con quota 100 accumulare i contributi asl lavoro dipendente con quelli ex imdap ( guardia medica etc)? grazie anticipatamente per la risposta . Saluti

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  • 17 Ottobre 2019 in 22:18
    Permalink

    Gentile Teresa,
    per rispondere alla sua domanda è necessario fare una premessa: la cosiddetta Quota 100 e il cumulo dei contributi di differenti gestioni previdenziali sono due questioni diverse. La cosiddetta Quota 100 è una normativa che fissa dei requisiti per l’accesso al pensionamento anticipato; il cumulo dei contributi è una pratica che, indipendentemente dai requisiti contributivi, consente, appunto, di sommare i contributi totalizzati in differenti gestioni.
    Detto questo, come forse già saprà, la gestione inpdap è confluita nel 2012 nella stessa gestione INPS, per questo le consigliamo piuttosto, e prima di ogni altra cosa, di verificare se i contributi ottenuti nella gestione inpdap sono stati correttamente cumulati con quelli conseguiti dopo e che nessun contributo sia andato perso. Può effettuare questa verifica o recandosi di persona nella direzione INPS di riferimento del suo territorio, oppure dal sito INPS seguendo il percorso: La mia pensione / Fascicolo Previdenziale del Cittadino / Posizione Assicurativa. In entrambi i casi dovrà ottenere un estratto conto contributivo che le permetterà di conoscere qual è, ad oggi, la sua reale posizione contributiva. Solo così potrà capire se è davvero in possesso dei requisiti per l’accesso al pensionamento anticipato con Quota 100.

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