Crisi da COVID-19: sospensione dei versamenti in autoliquidazione

Tanti, a partire dal 23 febbraio 2020, i provvedimenti legislativi, di prassi e di natura procedimentale che il Legislatore e gli Enti competenti, quali Agenzia delle Entrate, INPS, INAIL e Agente della Riscossione, hanno emanato per far fronte all’emergenza epidemiologica COVID-19 e alla conseguente crisi economica che ha colpito tutto il Paese. Con la circolare n. 16/2020, “Crisi da COVID-19: sospensione dei versamenti in autoliquidazione. Normativa, prassi e procedimenti, la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro riepiloga e commenta la copiosa normativa prodotta con particolare riferimento alla sospensione dei versamenti in autoliquidazione delle imposte, che hanno interessato in modo diverso i vari comparti economici, dei contributi previdenziali e dei premi assicurativi. Specifica attenzione viene poi dedicata alle sospensioni delle somme dovute a seguito degli atti di accertamento, conciliazioni, recupero crediti d’imposta, avvisi bonari e pignoramenti presso terzi dell’Agente della Riscossione. All’interno del documento, infine, pratiche tabelle di sintesi con norma di riferimento, sospensioni, eventuali condizioni e codici per le comunicazioni.

Questo articolo è stato modificato per l'ultima volta il 24 Giugno 2020 19:01

Marzia Corinti:
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