Firmato il nuovo Protocollo d’intesa tra INPS Viterbo e Ordini Professionali

Recentemente sottoscritto il nuovo protocollo d’intesa tra la Direzione Provinciale INPS di Viterbo e gli Ordini dei Consulenti del Lavoro e dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili della Provincia di Viterbo.

L’accordo è il frutto di una prolungata mediazione finalizzata a risolvere annose problematiche dovute a disservizi nelle procedure informatiche che, negli scorsi anni hanno rallentato e reso difficoltoso il lavoro dei professionisti, provocato numerosi ritardi nella gestione e nel perfezionamento delle pratiche e dato luogo a numerose frizioni tra i professionisti del territorio e la pubblica amministrazione.

La nuova fase dei rapporti tra Direzione Provinciale INPS di Viterbo e Ordini Professionali, improntata alla reciproca collaborazione e finalizzata a rendere più semplici ed efficienti i servizi informatici e consulenziali già attivi e disponibili per i professionisti, ha dato luogo a un Accordo Locale improntato sui seguenti punti nodali.

Comunicazione Bidirezionale

La gestione ordinaria dei rapporti reciproci tra Direzione Provinciale INPS e professionisti avviene tramite il cassetto previdenziale: il Protocollo d’Intesa descrive i differenti cassetti previdenziali attivi e segnala il Messaggio Hermes (Allegato 1) dove sono descritti i tempi entro cui l’Istituto si impegna a fornire una risposta motivata.

Punti di consulenza

Gli Ordini hanno a loro disposizione dei Punti di Consulenza dedicati, prenotabili attraverso il cassetto previdenziale nella fascia oraria 13:30-15:30. I servizi che ospitano i punti di Consulenza, la loro Denominazione, i Prodotti Trattati e le Giornate di Ricevimento sono descritte nell’Allegato 2 dell’Accordo di Intesa.

Servizi veloci e Protocollo

Rimane disponibile presso la Reception della sede di Via Matteotti, dalle ore 8:30 alle ore 12:30 dei giorni feriali, uno sportello per l’erogazione dei servizi veloci e per il protocollo dei documenti non altrimenti trasmissibili.

Gestione straordinaria dei rapporti reciproci: solleciti, urgenze e istanze di riesame

In caso di mancata risposta entro i termini previsti, per la Comunicazione Bidirezionale, l’INPS fornisce degli appositi recapiti istituzionali, che si impegna a presidiare in modo continuo e tempestivo, per la gestione straordinaria dei rapporti reciproci. L’Allegato 3 all’Accordo di Intesa descrive l’Organigramma di sede e fornisce gli indirizzi di posta elettronica istituzionale dei relativi uffici.
Gli Ordini si impegnano a specificare nell’oggetto la tipologia di pratica di cui richiedono notizie dal codice fiscale e matricola dell’azienda o del contribuente.

Mancata definizione dei solleciti

Trascorsi ulteriori 10 giorni dalla richiesta di sollecito, o immediatamente nel caso siano spirati i termini procedimentali, gli Ordini possono inoltrare apposita richiesta all’attenzione della Direzione di sede, sulla casella istituzionale direzione.viterbo@inps.it indicando la precedente corrispondenza dell’Istituto rimasta inevasa. La Direzione si impegna a fornire un riscontro alle istanze pervenute entro un massimo di 3 giorni.
I procedimenti amministrativi iniziati d’ufficio o su istanza devono concludersi entro i termini previsti dal Regolamento INPS per la definizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi, descritti nell’Allegato 4 all’Accordo di Intesa.

Tavolo tecnico per la deflazione del contenzioso e l’aggiornamento normativo

L’Ordine Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Viterbo ha esplicitamente richiesto e ottenuto dalla Direzione INPS di Viterbo l’istituzione di un tavolo tecnico per la risoluzione di problematiche che da un punto di vista amministrativo hanno subito dei blocchi e degli incagliamenti e per la deflazione del contenzioso.
In caso di controversie tra le imprese, rappresentate dai consulenti del lavoro (o dai dottori commercialisti), e l’INPS, sarà istituito un tavolo tecnico per la deflazione del contenzioso: questo istituto potrà dare un indirizzo di carattere tecnico.amministrativo per risolvere alcune problematiche e aiutare le parti prima che la controversia stessa sfoci in un contenzioso giudiziario.
Il tavolo tecnico favorirà anche una maggiore interazione tra gli ordini dei Consulenti del Lavoro e dei Dottori Commercialisti e promuoverà l’attuazione di seminari di aggiornamento e di approfondimento tecnico-giuridico e interpretativo delle norme in materia di previdenza.

Tra gli altri aspetti affrontati dall’Accordo di Intesa sottoscritto dall’INPS troviamo anche l’Acquisizione di Informazioni da parte dell’INPS, la Lotta all’evasione contributiva, il Contrasto all’Intermediazione non autorizzata e all’esercizio abusivo della professione (Eticità dei rapporti), la Privacy e la Decorrenza e le verifiche.

In allegato al protocollo d’intesa è presente anche il Regolamento per la definizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi.